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Cooperazione Italia-Austria per la sostenibilità e resilienza dei sistemi alimentari

Per affrontare con successo le sfide poste dal cambiamento climatico e dalle crisi internazionali, i sistemi alimentari, che sono strategicamente importanti per l'area di Programma, devono essere resi più resilienti e sostenibili.

Per questo il progetto FOODIS vuole sviluppare le capacità di assorbimento dell’innovazione e di introduzione di processi circolari nelle catene del valore del settore food. Nell’ambito del progetto verrà creato un ecosistema transfrontaliero condiviso tra FVG e Carinzia (acquisendo know-how strategico anche da altre regioni), in considerazione della contiguità dei territori e dell’unica complementarietà di competenze ed infrastrutture esistente, mettendo a disposizione delle imprese conoscenze, servizi ed opportunità su scala transfrontaliera. Si prevedono la mappatura di fabbisogni ed opportunità, la definizione di un network transfrontaliero in ambito food e logistica di prossimità e sostenibile, due azioni pilota con lo sviluppo di soluzioni durature, un modello di sostenibilità dell’ecosistema e linee guida per policy-maker per politiche e investimenti a supporto dell’economia circolare.

Il progetto conta su una dotazione finanziaria di 900mila euro derivanti da Fondi Fesr del Programma Interreg Italia-Austria 2021-2027 e da ulteriori risorse nazionali. Il progetto, che ha preso il via a gennaio 2024, avrà una durata di 26 mesi e verrà realizzato grazie alla partnership fra:

  • l'Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina
  • Insiel 
  • l'Università di Udine
  • Direzione Salute della Regione 
  • il centro logistico di Fürnitz Lca Süd,
  • l'Università Paris-Lodron di Salisburgo
  • l'Università di Economia e Commercio di Vienna
  • il Governo regionale della Carinzia
  • l'Università di Scienze applicate di Salisburgo

Foodis si basa su una piattaforma digitale realizzata da Insiel,  pensata per ottimizzare i processi, favorire la comunicazione fra i vari attori coinvolti e applicare nel modo più corretto il concetto di circolarità degli alimenti conformemente ai principi di equità, sicurezza e qualità nutrizionale.

Foodis mette dunque in campo competenze trasversali: la Regione- FVG, la Direzione centrale Salute, politiche sociali e disabilitàAsugi, Insiel e Agrifood collaborano per favorire il benessere del nostro territorio e per rendere più sostenibili i nostri sistemi alimentari.

Obiettivi

L’obiettivo principale di FOODIS consiste nella creazione di un ecosistema collaborativo tra Friuli Venezia Giulia e Carinzia, in grado di trasferire conoscenze ed opportunità alle imprese delle catene del valore del settore food, supportandone lo sviluppo innovativo e l'adozione di processi circolari e tecnologie avanzate, grazie alla condivisione su scala transfrontaliera di know-how complementare, servizi, competenze e strutture logistiche, soluzioni digitali ottimizzate e trasferibili. Gli obiettivi specifici perseguiti sono:

  • Rafforzamento del ruolo degli intermediari qualificati del sistema dell’innovazione in collaborazione transfrontaliera (rappresentati nel partenariato in particolare da FAB FVG e LCAS, enti che perseguono finalità di interesse generale e supportano la crescita delle imprese regionali);
  • Valorizzazione di complementarietà e sinergie a livello transfrontaliero nel campo dell’innovazione e della logistica avanzata, mettendo a sistema risorse presenti ai due lati del confine nell’ottica della collaborazione e dell’efficienza, allo scopo di sviluppare catene del valore food innovative, circolari e responsabili;
  • Rafforzamento strategico delle capacità di innovazione delle imprese delle filiere food, favorendo l’assorbimento di conoscenze e la valorizzazione di opportunità in grado di determinare concreti impatti sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale, accompagnando le catene del valore verso la circolarità, la resilienza e la responsabilità, tenendo conto delle peculiarità dello scenario competitivo attuale;
  • Sviluppo di nuove opportunità di business per le imprese transfrontaliere in aree comuni di specializzazione intelligente, valorizzando il potenziale offerto dalla digitalizzazione e le competenze tecniche specialistiche dei partner (food innovation e sicurezza alimentare, qualità nutrizionale, circular food cycles, logistica sostenibile, strumenti digitali).

 

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