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Un patrimonio informativo accessibile a tutti

I “dati aperti”, più comunemente noti come Open Data, sono dati accessibili in rete, senza restrizioni di copyright, brevetti o vincoli che ne limitino l’utilizzo da parte del pubblico, anche per fini commerciali.
Migliaia sono i documenti pubblicati e consultabili in rete ma gli Open Data hanno un valore aggiunto: sono immediatamente interpretabili da un elaboratore elettronico e possono essere utilizzati da terzi per sviluppare applicazioni e servizi digitali innovativi per i cittadini e le imprese.
Gli Open Data rappresentano un grande patrimonio informativo: sono dati che riguardano la mobilità e i trasporti, sono dati cartografici, ambientali, statistici, ma anche dati turistici, elettorali, sui servizi pubblici. Per questo sono di interesse di tutti noi, privati cittadini, imprese, università, scuole, associazioni…

Per essere definiti “open” i dati pubblicati devono rispettare precisi requisiti tecnici, di usabilità, di privacy e sicurezza. Nella Pubblica Amministrazione, dal livello centrale a quello locale, l’attenzione al tema Open Data sta crescendo rapidamente. L'accesso ampio e libero alle informazioni del settore pubblico è infatti garanzia di trasparenza, riduce le distanze fra amministratori e comunità locali e rappresenta un importante volano per lo sviluppo economico dei territori. Utilizzare i dati significa infatti metterli in relazione fra di loro, per creare nuove opportunità di business e servizi efficienti e innovativi. Per i dati resi disponibili in formato aperto si stima infatti un valore economico e di innovazione sociale che corrisponde ad un patrimonio di 140 miliardi di euro in Europa e 3.000 miliardi di dollari a livello globale.

La Regione Friuli Venezia Giulia, in coerenza con gli obiettivi dell’Agenda Digitale e con le direttive Europee e nazionali sul riuso dei dati pubblici, ha varato la legge regionale n.7 del 17 aprile 2014 "Disposizioni in materia di dati aperti e loro utilizzo", le cui Regole di attuazione sono state approvate con D.G.R. 2626 del 30 dicembre 2014. La Regione ha inoltre attivato, in collaborazione con Insiel, una Piattaforma Open Data, sulla quale le amministrazioni possono pubblicare i propri dati e metterli a disposizione del pubblico.

Per favorire lo sviluppo armonico dei dati aperti in ambito regionale Insiel ha istituito un apposito Ufficio che, operando in stretta collaborazione la Regione, con L’Agenzia per l'Italia Digitale e con altri Enti e soggetti in ambito locale e nazionale, promuove la cultura degli Open Data e supporta operativamente le amministrazioni nei processi di pubblicazione dei propri dati.

Per saperne di più:

Regole regionali in materia di dati aperti e loro utilizzo:




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