L’armonizzazione dei dati per la gestione transfrontaliera del territorio è il tema del progetto Harmo-Data, inserito nell’ambito del Programma di Cooperazione Interreg V A Italia - Slovenia 2014-2020 e di cui Insiel è partner, su incarico della Direzione centrale infrastrutture e territorio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Tramite i risultati del progetto Harmo-Data - e grazie al prezioso contributo degli stakeholders che partecipano attivamente ai tavoli dei workshop tecnici - nella nostra regione verrà realizzato un aggiornamento della piattaforma regionale IRDAT FVG a disposizione dei progettisti e di coloro che si occupano di programmazione e gestione dell’uro del territorio.

La rinnovata piattaforma costituisce una ottima opportunità per dotare l’amministrazione pubblica di un catasto infrastrutturale in grado di scambiare dati con il Sistema Informativo Nazionale Federato delle Infrastrutture (SINFI), come previsto dal Dlgs 33/2016 e dal Decreto attuativo del 11.5.2016, soprattutto considerando gli obblighi previsti ”senza oneri per l’amministrazione”.

La standardizzazione dei dati costituirà, da un lato, la garanzia dell’interoperabilità transfrontaliera, grazie anche al supporto al bilinguismo, dall’altro consentirà la creazione di basi informative territoriali conformi alle regole tecniche emanate da AgId e alla direttiva europea INSPIRE.

La disponibilità di uno strumento organizzativo e operativo favorisce l’interscambio delle informazioni geografiche in ambito intra ed inter istituzionale, consolidando e facendo evolvere le soluzioni esistenti nel settore dei Sistemi Informativi Territoriali.

L’insieme di servizi offerti da IRDAT-FVG nella sua nuova veste, intende garantire a tutti i soggetti che operano sul territorio, una infrastruttura di accesso alle informazioni, con garanzie di certezza e unicità sui dati e di massima interoperabilità.

Le informazioni territoriali, le metodologie di armonizzazione dei dati territoriali ed i modelli individuati nel progetto Harmo-Data saranno utilizzati in casi di studio su scenari reali.

Per il Friuli Venezia Giulia verrà implementata un’analisi comparativa tra i modelli dati utilizzabili per descrivere i dati appartenenti alle infrastrutture del sottosuolo, proposti a livello italiano da AgId e a livello europeo dalla Direttiva Inspire. L’analisi costituirà il primo elemento in vista della realizzazione di un catasto delle infrastrutture sottosuolo. Un case study sull’utilizzo dei modelli Agid e Inspire verrà realizzato utilizzando i dati dell’infrastruttura in fibra ottica di proprietà della Regione Friuli Venezia Giulia e i dati delle reti tecnologiche per l’area territoriale di competenza dell’Autorità di Sistema Portuale dell’Alto Adriatico Orientale. Quest’ultima rappresenta uno stakeholder che ha subito colto i vantaggi derivanti da uno strumento di gestione dei dati del territorio, anche in termini di risparmio di tempo e denaro nella gestione/manutenzione/aggiornamento della rete delle infrastrutture sottosuolo relative alle telecomunicazioni con evidenti e immediati benefici sia per i progettisti che per i gestori delle infrastrutture.

Oltre a Insiel, sono partner del progetto: Geodetski Inštitut Slovenije – GIS , Geodetska Uprava Republike Slovenije – GURS, Igea doo, Università degli Studi di Trieste– UNITS, Terre S.r.l. 

Il progetto è iniziato ufficialmente il 20 settembre 2017 e si concluderà entro il 19 marzo 2019.